GIORNO PER GIORNO VERSO LA PASQUA


Giovedì 2. aprile 2020

La parola di Dio della S. Messa di oggi ci racconta dell’impegno di Dio con Abramo e, attraverso di lui, con tutta l’umanità: un impegno di elezione e di alleanza. «Stabilirò la mia alleanza con te e con la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione, un’alleanza perenne, per essere il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te» (Genesi 17,6-7).

Siamo anche noi oggi, ognuno di noi, le nostre famiglie e le nostre comunità parrocchiali, ma tutto il mondo e tutta l’umanità, questa “discendenza” a cui Dio assicura alleanza e provvidenza.

Possiamo ripeterci oggi, ogni volta che ci viene in mente, il ritornello del salmo:


«il Signore è fedele per sempre».

 

Aiutami, Signore, ad essere sicuro della tua promessa e della tua fedeltà.
Fammi essere sicuro di Te non in base semplicemente a quanto mi succederà oggi o domani, ma, ormai vicini alla Pasqua, per la prova d’amore che tu ci hai dato nel tuo Figlio Gesù che ha dato se stesso per noi.

Carissimi/e, pure in mezzo allo spaesamento di questo momento, che per certe famiglie è di angoscia, disponiamoci a vivere intensamente i giorni della prossima Settimana Santa, intimamente e saldamente connessi con il mistero di amore di Dio per noi. Un mistero che, se gli apriamo uno spazio nella nostra vita e nella nostra anima, può diventare principio di vita nuova, personale e sociale. Non è semplicemente un auspicio volontaristico: è la forza della Pasqua del Signore! È quella forza già e sempre attiva nell’amore di chi cura, di chi assiste, di chi in tantissimi modi compie gesti di amore, di tenerezza e di aiuto.


A quindici anni dal tuo transito al cielo, San Giovanni Paolo II, prega per noi!

 

 

Vi ricordo che domani sera, venerdì 3 aprile, alle ore 20:30, ci può aiutare la Via Crucis cittadina “a porte chiuse”, raggiungibile in streaming sul sito Internet della diocesi o sul canale YouTube della pastorale giovanile diocesana https://www.youtube.com/user/PGTRENTO.

 Il parroco di Sant’Antonio e del Sacro Cuore, don Severino.