GIORNO PER GIORNO VERSO LA PASQUA


Venerdì 3. aprile 2020

Nella Sacra Scrittura, quando una persona si trova in gravi angosce lancia il suo grido «terrore all’intorno!».
Così Geremia nella prima lettura della S. Messa di oggi, così Giobbe, così tante volte i salmi.
Così, forse, tante persone oggi: «terrore all’intorno» per la malattia, nell’ansia per la sorte dei propri cari, nel dolore per chi è venuto a mancare, nella preoccupazione per il posto di lavoro e per il proprio reddito, nel peso delle giornate…


Per loro e con loro preghiamo come suggerisce sempre la liturgia di oggi nel Salmo Responsoriale (Dal Sal 18)

R. Nell'angoscia t'invoco: salvami, Signore.

Ti amo, Signore, mia forza,
Signore, mia roccia,
mia fortezza, mio liberatore.

R. Nell'angoscia t'invoco: salvami, Signore.

Mio Dio, mia rupe, in cui mi rifugio;
mio scudo, mia potente salvezza e mio baluardo.
Invoco il Signore, degno di lode,
e sarò salvato dai miei nemici.

R. Nell'angoscia t'invoco: salvami, Signore.

Mi circondavano flutti di morte,
mi travolgevano torrenti infernali;
già mi avvolgevano i lacci degli ìnferi,
già mi stringevano agguati mortali.

R. Nell'angoscia t'invoco: salvami, Signore.

Nell'angoscia invocai il Signore,
nell'angoscia gridai al mio Dio:
dal suo tempio ascoltò la mia voce,
a lui, ai suoi orecchi, giunse il mio grido.

R. Nell'angoscia t'invoco: salvami, Signore.


Non lasciar mancare a noi e a tutti, o Signore, il dono di questa fiducia!

 


Carissimi e carissime,

oggi, 3 aprile, venerdì della quinta settimana di Quaresima, l’arcivescovo Lauro tornerà in cattedrale per guidare, alle ore 15.00, la meditazione sulla Passione, come accaduto dall’inizio dell’emergenza Coronavirus. Monsignor Tisi concluderà poi la preghiera con la formula di affidamento della Diocesi e dell’intero Trentino, in questo momento di grande prova, all’intercessione di Maria, Vergine Addolorata. Il volto dell’Addolorata, inciso nella statua di uno degli altari laterali del Duomo, è particolarmente vivo nella devozione dei fedeli trentini. Nel testo di affidamento, oltre alla preghiera per le vittime e gli operatori sanitari, si chiede, “quando la tempesta si sarà calmata e il morbo che insidia le nostre vite avrà esaurito o quantomeno ridotto la sua potenza”, la capacità di ”valutare con sapienza di fede questo drammatico evento, di comprenderlo quale ‘segno dei tempi’ e di coglierne le provocazioni – individuali, familiari, collettive – ad attuare scelte concrete di conversione coraggiosa e coerenti cambiamenti di mentalità e di condotta.”
Diretta Tv su Telepace Trento (canale 601) e in streaming sui portali web diocesitn.it e vitatrentina.it

 Il parroco di Sant’Antonio e del Sacro Cuore, don Severino.


Carissimi e carissime,

vi ricordo anche che questa sera alle ore 20:30, ci può aiutare la Via Crucis cittadina “a porte chiuse”, raggiungibile in streaming sul sito Internet della diocesi o sul canale YouTube della pastorale giovanile diocesana https://www.youtube.com/user/PGTRENTO.

Proposta a tutti la via Crucis cittadina sarà guidata da alcuni giovani, fisicamente distanti, ma vicini grazie alla tecnologia e ai collegamenti web. I brani scelti per la Via Crucis sono quelli che i giovani della città capoluogo hanno letto negli appuntamenti di Passi di Vangelo (il percorso biblico settimanale vissuto sul territorio e nell’appuntamento mensile con il vescovo Lauro), e le riflessioni sono la sintesi della condivisione in gruppo del proprio cammino di fede. Durante la Via Crucis è previsto anche un video messaggio del nostro vescovo Lauro.

 


Particolare della Via Crucis sulle vetrate della chiesa di Sacro Cuore